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Luca MARASCO Vs Emiliano MARSILI: peso ufficiale

Tutto pronto per terza difesa del Titolo Italiano di MARASCO. La nuova conferma sul trono italiano gli consentirà di prolungare la sua imbattibilità al 16° match e di migliorare ulteriormente nel ranking europeo, attualmente assestato all’ 11° posto.

Oggi alle ore 17.00, alle operazioni di peso ufficiali, svoltesi presso l’Hotel Majestic di Castenedolo (BS), i contendenti il Titolo Italiano hanno  fatto così segnare, Luca MARASCO Kg. 61,100 e lo sfidante MARSILI Kg. 60,650.  

Dopo una lunga preparazione organizzativa, preceduta da diverse tappe intermedie che hanno creato interesse attorno all’argomento, giunge finalmente in porto una delle più importanti manifestazioni in Italia dell’intera stagione. Domani sera i riflettori del bellissimo Palasport San Filippo di Brescia si accenderanno sulla serata denominata “Ritorna a Brescia la Grande Boxe: 2 titoli in una notte“, imperniata su due bellissimi confronti titolati e quattro match di contorno da non perdere.

L’onore di sostenere il combattimento principale tocca a Brunet “El Italian Salsero” Zamora (19-0), impegnato nella quarta difesa della cintura WBA Intercontinental dei superleggeri contro Eduardo Daniel “Pamperito” Roman (41-4).
Negli ultimi rankings dell’ente planetario, il trentacinquenne nativo cubano ha scalato un’altra posizione assestandosi alla sesta piazza, con uno scenario che potrebbe davvero portarlo a breve sul soglio iridato.

Secondo confronto titolato è quello che vedrà opposti il campione d’Italia dei leggeri Luca Marasco (15 vittorie) e lo sfidante ufficiale Emiliano Marsili (20 vittorie e 1 pareggio).
MARASCO è uno abituato a bruciare le tappe, come ci ha abituati già ai tempi del dilettantismo, quando si è guadagnato subito la nazionale giovanile. Con il supporto della Bergamo Boxe, ha deciso di staccare il cartellino professionistico, arrivando nel giro di meno di due anni alla chance tricolore con dodici confronti e altrettante vittorie all’attivo.
Sconfiggendo il compagno di scuderia Chiofalo a Toscolano Maderno (BS) nel luglio scorso, ha dato avvio al suo regno nazionale, che parla già di due esaltanti affermazioni ai danni di Califano e Di Silvio.
Il ventiseienne lecchese e d’adozione bergamasca è fighter in grado di fare una pressione offensiva di spessore, che non trascura nemmeno la tecnica, di cui è padrone. Ha dimostrato una continua ed esponenziale crescita, che ci ha mostrato nei mesi scorsi un pugile più completo di quanto paresse in avvio di cammino da prize fighter.  Il mandatory challenger MARSILI è un mancino di grandissimi numeri pugilistici, che passano dalla varietà di colpi, dall’elusività e dalla stupefacente mobilità di gambe. Anche il civitavecchiese della OPI 2000 non conosce sconfitta ed è al secondo assalto tricolore, dopo il discusso pareggio del 2007 contro Niro. Si prospetta sulla carta il più classico e amato degli scontri fra picchiatore ed attendista, con protagonisti due validi rappresentanti di una categoria ricca e competitiva.